Il soldato Manning è stato condannato a 35 anni di prigione e congedato con disonore dall’esercito. La difesa lo considera un buon risultato perchè la corte marziale americana di Fort Maid avrebbe tranquillamente potuto condannarlo a morte. Il soldato Manning ha divulgato più di 700.000 documenti sotto segreto militare facendoli arrivare al sito Wikiliks. Informazioni riservate e video che ritraggono in gran parte omicidi di civili, bombardamenti e violenze gratuire, torture e ogni tipo di aberrazioni e crimini di guerra compiuti dalle truppe americane in terra afghana e irakena dal 2001 fino ad oggi. Manning è così già diventato un argomento di divione negli States tra chi crede più nella libertà di informazione e chi più nell’importanza della sicurezza dei segreti militari. Intanto le guerre continuano e della non credibilità dell’attentato alle Torri Gemelle da cui tutto e partito, dell’uccisione mai provata di Bin Laden, dei milioni di morti innocenti che ogni giorno continuano ad aumentare di numero, quasi nessuno ne parla.